Test cassetto anteriore

Vediamo insieme cos'è il Test del Cassetto Anteriore, come si esegue e cosa mi devo aspettare.

test cassetto anteriore
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Tra i test più utilizzati per valutare clinicamente l’integrità del legamento crociato anteriore (LCA) vi è sicuramente il test del cassetto anteriore (Anterior Drawer Test).

Nello specifico, con questo test si vuole valutare l’integrità del fascio antero-mediale del legamento crociato anteriore (1), valutando la traslazione anteriore della tibia rispetto al femore e confrontandola con il lato controlaterale, non interessato dal trauma.

Altri test che vengono spesso somministrati sono il Lachman Test, il Pivot Shift Test ed il Lever Sign test.


Obiettivo del test

L’obiettivo del test del cassetto anteriore, come già anticipato, è quello di valutare se vi sia una differenza significativa in termini di quantità di scivolamento anteriore della tibia sul femore rispetto al lato sano: ciò è misurabile in maniera accurata tramite un artrometro.

Talvolta il test del cassetto anteriore ci permette anche di apprezzare se vi sia una sensazione di fine corsa ben definita, quando induciamo tale traslazione di tibia.

Il test risulta positivo se la traslazione anteriore della tibia del lato interessato dal meccanismo lesionale risulta maggiore di almeno 6mm rispetto al lato sano controlaterale (2).


Come si esegue il test?

Durante l’esecuzione del test del cassetto anteriore il paziente è supino, con l’anca flessa a 45° e il ginocchio flesso a 90°. L’esaminatore si siede sul piede del paziente e afferra posteriormente la tibia, con i pollici posizionati sulla tuberosità tibiale e gli indici appoggiati sui tendini dei muscoli posteriori della coscia, medialmente e lateralmente. A questo punto viene indotta dall’esecutore una forza in direzione cranio-caudale, tale da indurre uno scivolamento anteriore della tibia rispetto al femore (3).


Valori psicometrici

Il test del cassetto anteriore ha mostrato una sensibilità del 92% (CI del 95%, 88-95) e una specificità del 91% (CI del 95%, 87-94), quando eseguito per lesioni croniche piuttosto che acute (4).


Conclusioni

Il test del cassetto anteriore (anterior drawer test) è uno dei test più utilizzati per valutare l’integrità del fascio antero-mediale del legamento crociato anteriore. Si tratta di un test la cui esecuzione risulta piuttosto semplice, ma dobbiamo ricordarci che la sua affidabilità risulta più alta se somministrato a distanza di alcuni giorni dal trauma, poichè durante la fase acuta potrebbero essere presenti gonfiore a livello del ginocchio e maggior attivazione dei muscoli ischiocrurali che limiterebbero la traslazione anteriore di tibia.