FADDIR Test

In questo articolo vedremo insieme come eseguire il FADDIR test.

FADDIR Test
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Il Flexion Adduction Internal Rotation test (FADDIR), è uno dei test che più spesso viene impiegato all’interno dello screening per identificare una possibile compromissione articolare dell’anca come nel caso del Femoroacetabular Impingement (FAI) o della lesione del labbro acetabolare[1,2].

Obiettivo del test

Lo scopo del test è quello, tramite manovre biomeccaniche, di stressare le strutture articolari, soprattutto anteriori, dell’articolazione coxofemorale: capsula articolare, cartilagine articolare, strutture ossee della testa del femore e del tetto acetabolare, labbro acetabolare.

Come si esegue il FADDIR test?

Il FADDIR test si esegue a paziente supino con terapista posto dal lato dell’arto da testare. L’arto del paziente viene condotto passivamente a circa 90° di flessione, successivamente vengono aggiunti 10° in adduzione e infine vengono indotti 10° di rotazione interna. Il test è considerato positivo se la manovra evoca o esacerba i sintomi del paziente[2]. In letteratura è possibile trovare anche versioni di questo test con flessione a 110° o massima flessione disponibile. In questo modo è possibile essere più provocativi ed evocare il dolore anche in pazienti con sintomatologia lieve ma, allo stesso tempo, potremmo rischiare di individuare dei falsi positivi.  

Valori psicometrici

I valori psicometrici variano a seconda del fine per cui viene impiegato il test.

Per quanto riguarda l’identificazione di FAI:

  Sensibilità Specificità LR+ LR-VPP VPN
(Ranawat A. S., 2017; Caliesch R., 2020)0.96 0.111.10.45771

Per l’identificazione di lesione del labbro acetabolare:

 SensibilitàSpecificitàLR+LR-VPPVPN
(Hananouchi T., 2012; Enseki K., 2014)0.75-1 0.431.3-1.80 – 0.6////

Conclusione

Come per la maggior parte dei test clinici, anche il FADDIR test da solo “non fa test”: Specificità e sensibilità sono molto variabili tra gli studi e sebbene possa darci alcune indicazioni sulla reattività del paziente e sulla provocabilità di alcune sue strutture articolari e periarticolari, non è sufficiente per avere certezza di diagnosi di FAI o lesione del labbro. Per quella sarà come al solito necessario incrociare più test con la storia del paziente, i suoi sintomi ed eventualmente esami strumentali quali l’RX.